Il settore dell’edilizia è responsabile di un terzo delle emissioni di carbonio globali. Negli ultimi anni, le aziende sostenibili hanno dimostrato che per costruire la casa dei propri sogni non occorre necessariamente distruggere l’ambiente. Oggi è più che mai importante costruire in modo eco-compatibile, ma per fortuna viene scoperto un numero sempre crescente di tecniche sostenibili. Architetti e designer stanno dando sempre più sfogo alla loro creatività per studiare modi di realizzare splendide abitazioni esclusive usando prodotti al 100% naturali. Generalmente, sostenibilità è sinonimo di prezzi elevati. Ma non è sempre così. Nel corso degli ultimi anni, varie aziende olandesi hanno dimostrato il contrario.
Orgoglio olandese
Sono molti gli aspetti che contribuiscono alla fama dei Paesi Bassi: dai pittori famosi, ai canali pittoreschi, ai mulini a vento sostenibili, agli atleti di talento fino agli ottimi formaggi. Tuttavia, ciò di cui gli olandesi vanno più orgogliosi è l’abilità di realizzare molte cose sostenibili, come i treni passeggeri alimentati con l’energia solare ricavata attraverso i mulini a vento, l’energia verde o i mezzi di trasporto eco-compatibili (bici e monopattini elettrici) come filosofia di vita. Alcuni studi di architettura all’avanguardia, come Sustainer Homes e TheNewMakers, hanno studiato soluzioni per ridurre le emissioni di carbonio costruendo in modo sostenibile.
Costruire con i LEGO
Sol van Kempen, co-fondatore e architetto capo di Sustainer Homes, realizza edifici sostenibili adottando un sistema unico con moduli in legno. In questo modo riesce a produrre il 90% di emissioni di carbonio in meno rispetto agli altri sistemi che impiegano acciaio e cemento. La Sustainer Homes si è così guadagnata nel settore il soprannome di “Tesla delle abitazioni”. Grazie a questo sistema, ogni centimetro di un progetto viene eseguito con una particolare attenzione a ridurre al minimo sprechi ed emissioni. Una vera e propria rivoluzione nel modo di realizzare gli edifici.
Parlando di queste costruzioni, Freek van Zeist, Managing Partner e architetto di TheNewMakers, usa l’espressione “le case dei LEGO”. Freek prende edifici abbandonati e li trasforma in abitazioni per conto di altri appaltatori o in strutture di accoglienza per richiedenti asilo. TheNewMakers (che un tempo si chiamava ECO-nnect) riesce a coniugare design, aspetti ingegneristici e produzione in modi innovativi, complementari ed esteticamente piacevoli. La soluzione adottata sia da Sustainer Homes che da TheNewMakers per costruire riducendo al minimo gli sprechi è la personalizzazione. Gli elementi vengono assemblati proprio come i mattoncini LEGO: si incastrano alla perfezione e non producono sprechi.